Da mercoledì 14 giugno, in un percorso di tre mesi, si terranno le attività di cineterapia ed arte del progetto dedicate ai piccoli degenti di diverse Unità Operative Complesse del Gaslini, per bambini dai 4 ai 6 anni, e per quelli dai 7 ai 10: i laboratori mirano al miglioramento dello stato psico-fisico dei pazienti attraverso il linguaggio del cinema e delle arti, già utilizzato dall’associazione Medicinema Italia in altri ospedali italiani ove presente anche con vere sale cinema integrate nella struttura ospedaliera.
Il sorriso e la serenità per affrontare un ricovero e vedere con nuova luce il futuro: a questo mirano i Laboratori di Cinema e Arte di Medicinema Italia “Con i fumetti cancelliamo i mostri”, al via da mercoledì 14 giugno all’Istituto Gaslini di Genova, in un percorso di tre mesi, per 24 incontri mirati di attività e dedicati ai bambini con lo scopo di migliorare il loro stato psico-fisico. Il progetto Pilota prevede anche uno studio osservazionale dei benefici indotti e raggiunti.
Saranno coinvolti i bambini di due fasce d’età, dai 4 ai 6 anni e quelli dai 7 ai 10, degenti all’Istituto Gaslini nelle Unità Operative Complesse di Neuropsichiatria Infantile, Neurologia pediatrica e Malattie muscolari, Gastroenterologia pediatrica ed Endoscopia digestiva. Attualmente le diverse Unità condividono lo stesso reparto in una “piattaforma” multidisciplinare e sono state scelte sia per il tipo di utenza sia per la durata media delle degenze necessarie e sufficienti per l’attività laboratoriale prevista. L’attività vedrà coinvolti dottorandi e tirocinanti dell’Istituto G. Gaslini, con la guida, la collaborazione, la supervisione dei responsabili delle Unità Operative Complesse coinvolte. La proposta dei laboratori costituirà stimolo alla replicabilità anche in ulteriori ambiti. I bambini potranno vedere dei corti animati Disney e Pixar attraverso la piattaforma Disney+, grazie alla collaborazione di lunga data tra MediCinema e The Walt Disney Company Italia. Tra questi “Parzialmente nuvoloso”, “Piper”, “La Tana”, “Pennuti spennati”, “Nona”, “La Luna”, “L’agnello rimbalzello”, “Kitbull”, “One man band”, “Presto”, “Lou” e “Lontano dall’albero”.
Quando il bambino è costretto a trascorrere del tempo in ospedale può trovarsi a dover fronteggiare sensazioni e situazioni lontane dalla quotidianità. Il cinema ed il suo linguaggio, come studi clinici lo dimostrano, sono strumenti di rilevanza nel sostegno psicologico per migliorare lo stato psico-fisico nel bambino. Il progetto offre l’attività di un laboratorio di cinema e arte per stimolare il miglioramento dello stato del bambino e del suo equilibrio psichico, della relazione anche con i genitori e con altri bambini, oltre la promozione di esperienze artistiche per supportare il racconto del sé mediante il linguaggio della creatività. Attività pregresse svolte con studio clinico hanno dimostrato l’efficacia dell’uso di cinema e arte nella cura del benessere psicologico del bambino e nella valorizzazione delle attitudini artistiche.
I laboratori si svolgeranno facilitando un percorso di espressione personale attraverso il disegno e la successione di immagini, con la proiezione di brevi cartoni animati e lettura di fumetti, a beneficio così anche di soggetti non verbali o incapaci di leggere. Con l’aiuto del personale specializzato si incoraggerà e stimolerà la scrittura e soprattutto l’auto-descrizione facendo in modo che i piccoli pazienti si sentano i protagonisti. Verrà privilegiato un tipo di incontro che metta il bambino a proprio agio col prodotto del suo lavoro. Per quanto possibile, il laboratorio coinvolgerà sessioni di disegno di gruppo e confronto creativo, incoraggiando il rispetto reciproco e l’introspezione critica nel proprio lavoro e in quello degli altri.