In un adulto sono presenti circa 150 g di colesterolo, quanto basta per riempire un bicchiere di vino. Prodotto dal fegato, il colesterolo è un grasso, componente importante di cellule e tessuti, precursore di alcuni ormoni, fondamentale per la produzione di vitamina D necessaria per la formazione delle ossa.
La principale causa dell’aumento del colesterolo è l’alimentazione ricca di grassi saturi come quelli contenuti in burro, salumi e insaccati, formaggi, carne. Limitarli è fondamentale per proteggere la salute. Infatti, se il colesterolo è in eccesso può depositarsi sulle pareti interne delle arterie sviluppando aterosclerosi: le arterie si restringono ostacolando, o bloccando del tutto, il flusso sanguigno, cosa che può favorire l’insorgenza di malattie cardiovascolari come infarto e ictus.
Come riporta il Progetto Cuore dell’Istituto Superiore di Sanità, seguire uno stile di vita sano a tavola, che comprenda il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, pesce, olio extravergine di oliva e legumi, pochi dolci e alcol, può ridurre il colesterolo nel sangue fra il 5% e il 10%; un calo del 10% della colesterolemia riduce la probabilità di morire di una malattia cardiovascolare del 20%. Oltre a seguire un’alimentazione sana, è importante mantenere il peso forma, fare regolarmente attività fisica congrua alla propria età, evitare il fumo, tenere sotto controllo pressione e diabete ed eseguire periodicamente esami del sangue, prescritti dal medico, per monitorare i valori del colesterolo.
I valori “desiderabili” per proteggere la salute
(fonte: Progetto Cuore).
Colesterolo totale: fino a 200 mg/dl (milligrammi per decilitro).
Colesterolo-LDL detto “cattivo”: fino a 100 mg/dl.
Colesterolo-HDL detto “buono”: non inferiore a 50 mg/dl.
Il valore dei trigliceridi, un altro grasso prodotto dal fegato e legato al rischio d’insorgenza di malattie cardiovascolari, è “desiderabile” quando non supera i 150 mg/dl.