L’incubo peggiore per un anziano è la disabilità: per definizione medica, l’incapacità di percorrere 400 metri senza fermarsi o sedersi. Questo porta a disabilità maggiori, peggioramento delle funzioni cognitive, cadute con gravi conseguenze, incapacità di gestire le normali attività della vita quotidiana. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il comportamento ideale per assicurarsi una vecchiaia in salute sarebbe praticare 150 minuti di attività fisica moderata (o 75 minuti se intensa) a settimana. La soluzione quindi è il movimento, ma quale? Ecco 10 consigli ricordando di confrontarsi sempre con il proprio medico prima di cominciare una qualunque attività sportiva:
- Invecchiando, sono raccomandati LA PREVENZIONE SU MISURA 54 gli esercizi per rinforzare i muscoli e l’equilibrio: ideali yoga, pilates, stretching, importanti per mantenere la mobilità del collo e l’elasticità della schiena.
- Da evitare la bicicletta in esterno se l’equilibrio è instabile: meglio pedalare sulla cyclette.
- Mai sollecitare articolazioni dolenti per l’artrosi perché potrebbe peggiorare la situazione, ma lavorare sulla muscolatura relativa.
- Ottimi gli esercizi con gli elastici, facili da usare, da trovare e poco costosi, mentre dopo una certa età è meglio evitare gli esercizi con i pesi.
- Bene la camminata veloce, aumentando gradualmente il percorso, ma bisogna tenere controllati i battiti cardiaci (ora è molto semplice con gli smartwatch).
- Mai forzare con pesi o tempi e attenzione alla postura: una posizione sbagliata non solo annulla il vantaggio dell’esercizio, ma può anche provocare danni.
- L’ideale è concordare una serie di esercizi “su misura” con un allenatore competente da eseguire poi anche da soli.
- Praticare sempre un piccolo riscaldamento prima di qualsiasi esercizio: allungamenti, torsioni del collo e delle spalle.
- Attenzione all’abbigliamento per praticare sport all’esterno; coprirsi bene, ma mai troppo.
- Se possibile, svolgere gli esercizi e l’attività fisica in piccoli gruppi o in coppia perché aumenta il divertimento, aiuta la socializzazione, stimola nel migliorarsi ed è più sicuro in caso di bisogno.