Tenere puliti palmo, dorso e dita delle mani con acqua e sapone o gel alcolico sembra un gesto banale, rappresenta invece un importante strumento per prevenire la diffusione delle infezioni, in particolare quelle che possono essere contratte in ambito sanitario. Infatti, in assenza di tale pratica, durante l’erogazione di assistenza sanitaria le mani possono diventare veicolo di trasmissione di numerosi germi, alcuni dei quali resistenti agli antibiotici.
Ogni anno in Italia si verificano oltre 600 mila casi di infezioni correlate all’assistenza con oltre 30 mila morti attribuibili. L’Ocse stima che solamente nel nostro paese con una diffusa e corretta igiene delle mani ogni anno si potrebbero prevenire circa 7 mila di queste morti ed evitare oltre 576 mila giorni di degenza aggiuntivi dovuti ad infezioni correlate all’assistenza.
Praticare una corretta igiene delle mani è un’azione tanto facile quanto fondamentale per tutelare la nostra salute, prevenire le infezioni correlate all’assistenza e limitare la diffusione di microrganismi resistenti agli antibiotici.
Anche quest’anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) promuove la campagna “Save lives, clean your hands” (Salva delle vite, pulisci le tue mani) e, in occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani, che ricorre il 5 maggio di ogni anno, chiede a tutte le organizzazioni sanitarie di favorire l’adesione degli operatori sanitari, dei pazienti e dei parenti/caregiver a questa semplice pratica, riconosciuta come la più efficace nel prevenire le infezioni correlate all’assistenza.
La data di celebrazione della giornata ‒ il quinto giorno del quinto mese dell’anno ‒ è stata scelta dall’OMS per ricordare i 5 momenti fondamentali in cui deve essere praticata l’igiene delle mani nelle attività sanitarie e assistenziali: 1. prima di toccare un paziente; 2. prima di una manovra asettica; 3. dopo il rischio/esposizione a un liquido biologico; 4. dopo il contatto con il paziente; 5. dopo il contatto con ciò che sta attorno al paziente.
Asl 2, da sempre impegnata nella lotta alle infezioni correlate all’assistenza e nella promozione delle corrette pratiche assistenziali, aderisce all’appello dell’OMS e promuove una giornata di sensibilizzazione rivolta al personale sanitario, ai pazienti e loro accompagnatori e a tutta la cittadinanza.
In particolare nella mattina di venerdì 5 maggio, presso le sedi ospedaliere di Pietra Ligure, Albenga e Savona e nell’Ospedale distrettuale di Cairo Montenotte, saranno installate 10 postazioni informative (attive dalle ore 8.30 alle 12.30) presso le quali sarà distribuito materiale informativo rivolto all’utenza e ai visitatori.
Presso ogni postazione, il personale medico e infermieristico della S.C. Direzione Medica Presidi Ospedalieri e della S.C. Coordinamento Professioni Sanitare Ospedaliera, insieme agli studenti del corso di laurea in infermieristica, forniranno dimostrazioni pratiche interattive sulla corretta tecnica per praticare l’igiene delle mani con l’utilizzo del gel alcolico.
Sarà, inoltre, disponibile un box pedagogico a raggi ultravioletti attraverso il quale sarà possibile controllare se l’igiene delle mani sia stata effettuata correttamente.
È inoltre in corso una campagna di comunicazione aziendale dedicata all’igiene delle mani, intesa a migliorare l’aderenza degli operatori sanitari, dei pazienti e loro parenti a questa semplice ma importante pratica, che prevede la pubblicazione sul sito aziendale www.asl2.liguria.it di una sezione informativa dedicata e la realizzazione di una nuova cartellonistica informativa da affiggere in tutte le strutture sanitarie di degenza, ambulatoriali e dei servizi.
Infine, nei prossimi giorni, sarà messo a disposizione del personale sanitario un corso di formazione, allestito sulla base delle indicazioni dell’OMS, dedicato in maniera specifica alle infezioni correlate all’assistenza e alle principali strategie per prevenirle, con un focus specifico sull’importanza dell’igiene delle mani in ambito sanitario.