È stato attivato, presso l’Ospedale Villa Scassi, il nuovo ambulatorio dedicato alle “cure simultanee”, frutto della sinergia tra le Cure Palliative e l’Oncologia di Asl3. Il nuovo servizio, rivolto ai pazienti oncologici, offre una presa in carico multidisciplinare e globale della persona attraverso l’interazione contestuale di oncologo, palliativista e psico-oncologo. La formula consente di supportare il paziente, fin dalle prime fase dalla malattia, nella terapia, nella gestione del dolore e nei non meno importanti aspetti psicologici.
L’accesso all’ambulatorio avviene su indicazione diretta dell’oncologo Asl3 di riferimento del paziente.
«Le “simultaneous care” sono sostanzialmente una presa in carico completa del paziente affetto da malattia neoplastica fin dall’esordio della malattia perché i bisogni di una persona che incontra questa patologia possono essere vari – sottolinea l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola. – Il nostro compito è quello di prenderci cura della persona malata e cercare di soddisfare tutti i suoi bisogni, che non sono solo squisitamente sanitari e clinici, ma anche di altro ordine, come ad esempio quelli che riguardano la sfera psicologica e sociale. Occorre sfatare il concetto che le cure palliative siano qualcosa di terminale, e in fondo futile, delle fasi finali della vita. Palliativo deriva dal latino pallium, il mantello, un abbraccio attraverso il quale si supporta e si conduce la persona nei vari momenti della malattia».
«Il nuovo ambulatorio – afferma Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale di Asl3 – rappresenta un ulteriore passaggio verso l’integrazione ospedale-territorio. Un servizio a carattere territoriale, come le cure palliative, si integra con il contesto ospedaliero coniugando nel percorso di cura del paziente oncologico tutti gli aspetti, siano essi clinici e di gestione del dolore, psicologici, sociali, relazionali. Un nuovo importante tassello che aggiungiamo all’offerta assistenziale Asl3 dedicata ai pazienti fragili».
«La letteratura e le esperienze internazionali in materia – spiegano Flavio Fusco e Manlio Mencoboni, rispettivamente Direttore della S.C. Cure palliative Asl3 e SS Oncologia Villa Scassi Asl3 – hanno mostrato un significativo e positivo impatto sulla sopravvivenza, sul controllo dei sintomi e sulla qualità di vita generale del cittadino malato preso in carico con queste forme multidisciplinari e integrate».