In occasione della settimana mondiale della prevenzione del glaucoma (World Glaucoma Week) del 12-18 marzo 2023, i poliambulatori Asl2 di via Collodi 13 a Savona ospitano due giornate di prevenzione e screening su questa patologia dell’occhio.
Giovedì 16 e venerdì 17 marzo, dalle ore 8.00 alle 13.00 medici oculisti saranno a disposizione per effettuare misurazioni gratuite della pressione oculare, dare informazioni sulle patologie dell’occhio, fornire consigli utili a salvaguardare il benessere della vista.
L’iniziativa, organizzata da l’Unione Ciechi Sezione di Savona insieme all’Agenzia Internazionale della Prevenzione della Cecità (IAPB), gode del patrocinio di Lions del Distretto 108 Ia3 e dell’Associazione Nazionale Pazienti con Glaucoma (ANPIG).
Savona, con questa attività di screening, è l’unica in Italia, insieme agli amici di Monfalcone, ad essere menzionata nell’ambito ufficiale del World Glaucoma Week.
Il glaucoma è una malattia cronica molto subdola tanto da essere definito il “ladro silenzioso della vista” perché solo nelle fasi avanzate può dare dei sintomi e, se non curato adeguatamente, può portare a cecità. Il glaucoma infatti è la seconda causa di cecità al mondo. Secondo il “World Report on Vision” 2019 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono circa 64 milioni le persone nel mondo affette da glaucoma. Tra queste, 7 milioni hanno manifestato perdita della vista o cecità.
In Italia si stima che circa un milione di persone siano affette da questa malattia, ma che metà di esse non lo sappia.
«Il glaucoma è una malattia cronica degenerativa che interessa quasi sempre entrambi gli occhi e colpisce il nervo ottico. Solo in alcuni casi può manifestarsi in forma acuta, con violento dolore all’occhio, nausea, forte irritazione e con pressione oculare molto elevata», afferma Nadia Grillo, specialista oculista Asl2 e referente per la Liguria di ANPIG. «Quasi sempre il glaucoma è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e alterazione della “testa” del nervo ottico visibile all’esame del fondo oculare».
Una semplice visita oculistica può consentire di diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, quindi, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio come l’età o una casistica familiare.
La visita oculistica ogni anno dopo i 60 anni, e ogni due tra i 40 e i 60, si conferma la principale forma di prevenzione.
Maggiori informazioni sull’ iniziativa mondiale: Settimana Mondiale del Glaucoma (worldglaucomaweek.org)