In Asl2 prende avvio la rete di Vulnologia: da lunedì 19 giugno apriranno gli ambulatori infermieristici per la gestione delle ulcere cutanee di Finale, Loano e Savona per le persone che hanno bisogno di:
- medicazione lesioni;
- fasciature semplici;
- bendaggi semplici;
- bendaggi adesivi elastici e anelastici.
L’orario di apertura degli ambulatori sarà il seguente:
Finale Ligure (ex Osp. Ruffini) – via della Pineta 6
giovedì pomeriggio: dalle 14.00 alle ore 19.00
tel. 3356198632
Loano (Ist. Ramella) – via Stella 34
martedì mattina: dalle ore 8.00 alle ore 14.00
tel. 3356198632
Savona – via Zara 6
dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30
tel. 0198405464
«Gli Utenti potranno accedere agli ambulatori muniti di richiesta medica, attraverso prenotazione diretta a carico del Medico di medicina generale che utilizzerà l’applicativo idoneo», spiegano da Asl2. «Potranno, inoltre, essere presi in carico pazienti dimessi dall’ospedale, per prosecuzione cure, direttamente inviati dallo specialista dimettente, previo contatto telefonico con l’infermiera dell’ambulatorio. In particolari casi, l’infermiera potrà valutare il paziente recandosi direttamente in struttura ospedaliera, anche prima della dimissione. In tutte le sedi ambulatoriali, in caso di bisogno e necessità, è prevista la visita del medico specialista dermatologo».
«Questi ambulatori sono un modello organizzativo in grado di garantire risposte appropriate ai bisogni di assistenza infermieristica della popolazione e rappresentano un punto strategico del sistema delle cure operando in stretta connessione con i Medici di medicina generale e la rete dei servizi ospedalieri e territoriali», dichiara la dott.ssa Monica Cirone, Direttore Sociosanitario di Asl2 e prosegue: «Desidero ringraziare i professionisti che hanno contribuito a raggiungere questo importante obiettivo che amplia la rete di prossimità già molto attiva nella nostra Asl».
Il Commissario straordinario Michele Orlando conclude: «L’Asl2, con l’apertura di questi ambulatori, prosegue nella riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali promuovendo modelli organizzativi in linea con quanto indicato nel Decreto Ministeriale 77/22 in un’ottica di appropriatezza clinica delle prestazioni e sostenibilità finanziaria».