E’ salito del 15% il numero dei trapianti effettuati in Italia nel 2023 rispetto all’anno precedente, e nel 2024 la previsione è di riuscire a effettuarne 500 in più rispetto a quest’anno. In Italia sono 8mila le persone in lista d’attesa per un trapianto di organi.
Sono alcuni dei dati che emergono dalla riunione tecnico-scientifica del NITp – Nord Italia Transplant Program, la prima e più antica associazione di coordinamento del prelievo e trapianto di organi e tessuti nel territorio nazionale. Un convegno che si svolge a Genova il 27 e 28 novembre.
L’aumento si è registrato per tutte le tipologie di trapianto – afferma il presidente del Centro Nazionale Trapianti Massimo Cardillo – ossia di cuore, pancreas, fegato, polmoni… In prospettiva nel 2024 ci aspettiamo circa 500 trapianti in più, un dato significativo perché significa alleggerire una lista d’attesa che conta 8mila persone che aspettano di effettuare un trapianto”.
“La Liguria si posiziona sopra le media nazionale, – prosegue Cardillo – ci sono margini di miglioramento ma si sta facendo un lavoro importante. In Italia però rimane il problema dell’opposizione delle donazioni, circa il 30% su scala nazionale” conclude il prof. Cardillo